top of page
cuisine copie.gif
tartugoIMG_4873.JPG
Al primo piano, dalla parte della strada, la cucina principale esprime il suo duplice carattere, da un lato campagnolo  XIX secolo, dall’altro funzionale anni ’30, come le piastrelle di gres posate nell’ottobre del 1935, la cui fattura è conservata, assieme a tante altre, negli archivi di famiglia, con una nota scritta a mano: a inchiostro”fornitura del 12 luglio 1935”, poi, a matita, “pagata 29/10”.
IMG_2432.JPG
Grosso modo la cucina è ancora come ai tempi di Mimi, che vi si stabilì nel 1920. Sennonché oggi, al posto del vecchio fornello a legna, Didier ha installato un forno moderno e un piano cottura a induzione. Ma la cappa di allora, grande come quella del caminetto nella cucina d’estate, è rimasta, così come l’orologio nell’angolo, i vecchi armadietti, le mattonelle bianche bordate di blu attorno al piano da lavoro; in adiacenza al soffitto è stata aggiunta una fascia “picassiette”, le due travi in legno sono state riportate a vista per accentuare il lato rustico della stanza (mentre le tradizionali travi intonacate sono state mantenute in tutto il resto della casa). In questa cucina si fondono con calore e armonia tre epoche distinte: quella di oggi, quella di quasi un secolo fa e quella di quasi due.  
IMG_7106.JPG
La cucina vista dalla sala da pranzo
IMG_1892.JPG
IMG_7166.JPG
bottom of page